È la voglia di vertigini. La senti pulsare nelle vene, e nello stomaco stritolato.
È quel lasciarsi cadere in fantasticherie e desideri, per renderli reali. Tramutarli in carne.
È la voglia di assaporare divieti e sguazzare nella lordura esecrata dal senso comune.
È la voglia di cadere, e osservare ciò che accadrà.
