La ricerca dell’infinito

Dopo mesi di silenzio poetico ripropongo dei versi. Li ho scritti quest’autunno, e mi auguro riescano a trasmettervi la sensazione che si prova a fine novembre quando l’inverno è ormai alle porte. Buona lettura! E vi invito a commentarli 🙂

P.S. Novembre è volutamente con l’iniziale maiuscola: chissà se qualcuno riuscirà a coglierne il significato (o la dedica) 😉


LA RICERCA DELL’INFINITO

Scrutai alberi spogli

protrarsi all’infinito,

disperati; morenti.

Udii le foglie avvizzite

adagiarsi al suolo,

gelido; compatto.

Era grigio Novembre,

diradato e depresso,

l’istante in cui percepii

la greve ricerca dell’infinito.


Ehi, ho pure pubblicato una silloge, la trovate QUI