È come la storia di Vermicino. Un bambino cadde nel pozzo e la paura dilagò.
Non cadere nel pozzo quando esci di casa stai attento a non cadere nel pozzo. Minacce/ammonimenti poco velati in un dialetto veneto démodé.
Pozzi, dalle mie parti, mica ce n’erano quando ero grande così (gesto con la mano), ma la paura attinge da ogni fatto e avvenimento, e si propaga correndo su strade, dimorando abitazioni, e valicando montagne. C’è chi afferma di averla vista camminare sulle acque ma è una notizia non comprovata da fonte poco sicura.
In questo momento, proprio ora, poco è cambiato. Una voce anonima in strada grida non cadere nel pozzo quando esci di casa stai attento a non cadere nel pozzo. E da quando ero grande così (gesto con la mano) di pozzi, mica ne hanno scavati.
È vero, poco è cambiato da allora. Salvo le minacce/ammonimenti poco velati in un dialetto veneto meno démodé. E, nota non meno marginale, non sono più alto così (gesto con la mano).