Diafonie. Microfisica dei piccoli gesti

Diafonie. Microfisica dei piccoli gesti edita da Ofelia Editrice è la mia seconda opera letteraria, e segue di poco l’uscita de Di luce e di oscurità. Se per la silloge il lavoro che l’ha portata alla stampa è stato lungo e a volte tortuoso, per Diafonie. Microfisica dei piccoli gesti la velocità di realizzazione è risultata talmente spedita da sorprendere me per primo.

Non fraintendetemi, il lavoro che ha portato alla luce questi 18 racconti, più poesia introduttiva, è stato intenso e a volte sofferto, ma un’urgenza incalzante sembra averli tallonati da quando sono stati inviati all’editore.

Spero riescano a catturare la vostra attenzione, queste mie fatiche letterarie, e soprattutto mi auguro riescano ad emozionarvi come è successo a me, componendole.

Se siete interessati ad avere una copia potete chiederla direttamente a me; ordinarla alla casa editrice pigiando qui ;oppure servirvi attraverso i siti presente in rete quali amazon, libreria universitaria, ecc.

A me piace immaginare che ve ne andiate alla vostra libreria di fiducia mettendo in moto la ricerca. È un ottimo modo per far conoscere ai librai le piccole case editrici, e i nuovi autori, creando quell’energia tanto preziosa che si può percepire solo nelle librerie.

DIAFONIE-copertina

La copertina è stata magistralmente illustrata da Monica Tiazzoldi, e se volete scoprire le sue opere, vi basta cliccare qui sopra e lasciarvi incantare dai suoi lavori.

Estratto dalla quarta di copertina:

Vite che si incrociano ad un semaforo rosso, davanti a una caffetteria chiusa, dal barbiere o in un freddo ospedale. Esistenze che si sfiorano, si scambiano impulsi, interferiscono con le solitudini quasi incurabili dei personaggi. Diafonie è una raccolta di scritti che indagano sul potere condizionante dei piccoli gesti, delle più banali azioni quotidiane, indugiano sulle ferite che le relazioni umane producono, talvolta in maniera inconsapevole. […]

Polaroid

Brucio d’amore

avvampo di passione,

per cosa?

Una tua immagine sfocata

dall’acido sfigurata

tra sfrigolii

giallo seppia.

Ho catturato

l’istante di te

struggendomi inutilmente.

(Polaroid è contenuta in Di luce e di oscurità, mia prima silloge, ordinabile QUI

Se volete informazioni non esitate a contattarmi, sarò lieto di rispondere a qualsiasi vostra domanda)

I miei racconti invece li trovate QUI

Tristezza

È la tela bianca

affissa alla parete,

incorniciata di nero.

È la mezza verità

mai confessata,

capovolta allo specchio.

È la sedia vuota al caffè,

mentre assaggio poesie

destinate al tuo palato.

“Lavoro dal taglio icastico capace di incidere nell’anima il vuoto incolmabile lasciato dalla persona cara, cui tutto pare rimandare, in tre immagini di forte impatto, tre momenti che si susseguono in versi ben ritmati, asciutti ed essenziali”.

Motivazione della giuria per l’assegnazione del 2° posto al Premio di Poesia Club Donegani 2017


Le mie poesie le trovate QUI

I racconti potete scoprirli cliccando QUI

Contemplando l’orizzonte

Languidi sguardi

in specchi opachi

svanendo, portano con sé

l’ultimo sorriso rimasto.

Contemplando l’orizzonte

arroccato in futili fantasie

accarezzerò le nubi,

amiche fidate

di vaporosi sogni.


piccolo appunto:

[Contemplando l’orizzonte, oltre a essere presente in Di luce e di oscurità (Giovane Holden Edizioni), mia prima silloge che potete trovare QUI, rappresenta una svolta significativa nel mio percorso.

Mi è cara, come lo sono certi amici su cui puoi sempre contare, e il legame che mi vincola a lei è forte per tanti, e svariati motivi.

Tra i suoi versi sono racchiuse parti di me. Alcune ancora presenti; altre, immancabilmente, andate via per sempre. Accarezzate da quelle stesse nubi in cui si sono arroccate le mie fantasie.]

I racconti invece li troverete QUI! Cliccate gente!